"La Fiorentina deve credere nel piazzamento in Champions. I titolari sono stanchissimi, e quando togli loro la squadra cambia volto"
Leonardo Bardazzi, giornalista del Corriere Fiorentino, ha parlato al PentaSport di Radio Bruno sulla stagione, e sugli obiettivi, della Fiorentina di quest'anno.
“Tutte le proiezioni che possiamo fare ci portano molto più in alto degli ultimi anni: la Fiorentina deve crederci perché dopo lo stop di Bologna è fondamentale ripartire contro l'Udinese. Gudmundsson e Kean sono una coppia speciale, meritano la Champions, mi aspetto che loro come de Gea possano fare la differenza. Lunedì sarà una partita tosta contro una squadra molto fisica, cercheranno di far male in contropiede, stiamo con la guardia alta. Il Franchi dà sempre qualcosa in più, ma la Fiorentina si comporta bene anche in trasferta, anche nella sconfitta di Bergamo non ha assolutamente sfigurato salvo poi regalare tre gol in quel modo. Poi dovrà arrivare anche il Napoli, e lì dovremmo veramente alzare il fortino”
“I titolari sono spompati, si vede anche in giocatori come Gudmundsson che non è in condizione, Cataldi che ha qualche acciacco, Adli che non garantisce 90 minuti e poi abbiamo perso Bove. Cominci a dire tre o quattro giocatori chiave, è chiaro che la squadra perda di intensità e di qualità. L'impegno europeo comunque non è un malus, anzi qualcosa che ti fa crescere, guardate Palladino che fino a 4 anni fa allenava una Primavera e quest'anno ha fatto il passo da gigante nel gestire il doppio impegno”