"Jovic un contenitore evidente di sensibilità calcistica. Non ama le situazioni sporche, tocchi visionari laddove l'idea sguscia a malapena"
"Luka Jovic è un contenitore evidente di sensibilità calcistica". Questa la prima definizione che viene data all'interno di un pezzo dedicato all'attaccante della Fiorentina su La Nazione. "Si percepisce da come tratta la palla, mostrando attitudini elevate anche nella lettura del gioco: spesso troppo complesse, queste attitudini, anche per i compagni".
Ma il serbo, purtroppo, ha anche dei difetti: "Atteggiamento ’distaccato’ di Jovic in campo? Il problema non è quello - scrive il giornalista Angelo Giorgetti - sono proprio le caratteristiche del giocatore che si discostano dalla funzionalità richiesta in un sistema di gioco che gli recapita pochi palloni sfruttabili nel modo giusto. Jovic non ama lavorare nelle situazioni sporche, preferisce la pulizia...Tocchi visionari laddove l’idea sguscia a malapena".
