Perinetti a FN: "La Fiorentina ha fatto bene a cedere Vlahovic, in estate avrebbe perso valore. Vi rivelo l'aspetto in cui Piatek è un po' pigro"
MILANO – Mancano ormai pochissime ore alla fine del calciomercato. Giorgio Perinetti, noto direttore sportivo, ha commentato le mosse della Fiorentina in esclusiva a Fiorentinanews.com direttamente dall'Hotel Sheraton.
Queste le sue parole: “È stata una sessione strana rispetto al passato perché è stato movimentato e si sono mossi tanti giocatori. L’operazione Vlahovic è stata un’anticipazione di quello che sarebbe successo nel mercato estivo. La Juventus si è mossa bene, ha fatto due grandi colpi con il serbo e Zakaria e uno in prospettiva (Gatti, ndr). Giudizio sul mercato viola? Al di là del rammarico di perdere uno dei migliori attaccanti d’Europa in questo momento, la Fiorentina ha fatto l’operazione che doveva fare. Giusto anticipare i tempi della cessione, altrimenti in estate Vlahovic avrebbe perso valore”.
Chiosa finale sui sostituti acquistati della Fiorentina: “Cabral è un giocatore molto interessante, Piatek è in cerca di riscatto e Italiano è un tecnico molto propositivo: la Fiorentina può giocarsi comunque le sue carte per l’Europa. Il polacco deve dimostrare di non essere solo un giocatore d’area di rigore, ma di sapersi integrare nel gioco offensivo della squadra. Lì è un po’ pigro e deve migliorare sotto questo aspetto”.
Queste le sue parole: “È stata una sessione strana rispetto al passato perché è stato movimentato e si sono mossi tanti giocatori. L’operazione Vlahovic è stata un’anticipazione di quello che sarebbe successo nel mercato estivo. La Juventus si è mossa bene, ha fatto due grandi colpi con il serbo e Zakaria e uno in prospettiva (Gatti, ndr). Giudizio sul mercato viola? Al di là del rammarico di perdere uno dei migliori attaccanti d’Europa in questo momento, la Fiorentina ha fatto l’operazione che doveva fare. Giusto anticipare i tempi della cessione, altrimenti in estate Vlahovic avrebbe perso valore”.
Chiosa finale sui sostituti acquistati della Fiorentina: “Cabral è un giocatore molto interessante, Piatek è in cerca di riscatto e Italiano è un tecnico molto propositivo: la Fiorentina può giocarsi comunque le sue carte per l’Europa. Il polacco deve dimostrare di non essere solo un giocatore d’area di rigore, ma di sapersi integrare nel gioco offensivo della squadra. Lì è un po’ pigro e deve migliorare sotto questo aspetto”.
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