Italiano: "Il nostro piano era quello di limitare il Bologna, ma ci hanno castigato alla prima occasione. Nico non ha ancora i novanta minuti, ma le soluzioni offensive non ci mancano"
Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, è stato intervistato da DAZN al termine della sconfitta contro il Bologna:
“La partita l'avevamo preparata con forte pressing perché sapevamo che loro sono bravi a venire fuori dal basso. Bologna squadra che sta bene, noi abbiamo fatto di tutto per provare a limitarli. complimenti a loro, ma noi ce l'abbiamo messa tutta”.
E ancora: “In tre/quattro situazione, con Nzola o Ikoné, potevamo fare male. Poi il secondo gol è arrivato a partita chiusa. Quando gli avversari salgono così bene su per il campo, vanno solo fatti i complimenti. Durante una partita sono tante le situazioni… Orsolini ha trovato più libertà dalla parte di Biraghi, che non è stato aiutato poi da Ranieri. Il gol uno dei pochi errori di stasera, in quell'occasione ci hanno castigato subito”.
Infine: “Ci sono momenti in cui andiamo a mille e altri in cui l'avversario non ti permette di giocare. Gonzalez non ha ancora i novanta minuti, ma abbiamo provato Beltran sulla trequarti e anche altre soluzioni. Adesso ci rimbocchiamo le maniche e proviamo a ripartire”.
Ultima domanda, sulla sua arrabbiatura finale: “Il 2-0 non doveva arrivare, il Bologna non si era affacciato nella nostra metà campo da mezz'ora. Noi dovevamo pareggiarla, andare a segnare, e invece ci siamo fatti infilare all'ultimo, come ci era già capitato altre volte”.