Concretezza e lavoro: i due imperativi di Beppe Iachini che possono rialzare la Fiorentina
“Lavoro, lavoro, lavoro” è questo l’imperativo di Beppe Iachini che si è presentato ieri pomeriggio in conferenza Stampa da allenatore della Fiorentina.
Il tecnico marchigiano, visibilmente emozionato e felice del suo ritorno in viola, ha raccontato alla stampa presente i suoi buoni propositi per il 2020.
Dalla tattica al comportamento da tenere, passando per l’amore per Firenze e per la Fiorentina, alla voglia di fare poche vacanze.
Beppe Iachini è tornato per lavorare su tutti i fronti. Avrebbe voluto farlo fin da subito, fin da quel Sabato fiorentino post Roma. Ma il Natale non ha fermato l’ex difensore viola che ha lavorato strenuamente contattando tutti i suoi ragazzi.
Da domani la Fiorentina tornerà a lavorare sotto la sua guida attenta che senza nascondersi e con sincerità ha raccontato di come per lui conti più il rettangolo verde che le chiacchere.
Nessuna strada è preclusa per tutti i tesserati viola e con l’arrivo dell’ex Empoli e Palermo nessuno è escluso dalla lente d’ingrandimento iachiniana. Infatti, con l’addio di Montella, cambia tutto nelle logiche della squadra e, anche chi era stato relegato in panchina, può tornare a giocare.
Ma è uno Iachini che guarda al risultato, alla sostanza delle cose. Lavoro, lavoro, lavoro con dietro una società che lo stesso tecnico ha definito come: “Persone che vogliono costruire qualcosa di bello”.
C'è la voglia di ritirare su una Fiorentina che ha chiuso il suo 2019 senza sorriso, con molti bronci e senza quella garra che permette di portare a casa punti.
Iachini sarà il giusto traghettatore? Sicuramente, per quanto visto ieri, è concreto ed ha voglia di far bene. La Fiorentina ora è tua, caro Beppe.
Il tecnico marchigiano, visibilmente emozionato e felice del suo ritorno in viola, ha raccontato alla stampa presente i suoi buoni propositi per il 2020.
Dalla tattica al comportamento da tenere, passando per l’amore per Firenze e per la Fiorentina, alla voglia di fare poche vacanze.
Beppe Iachini è tornato per lavorare su tutti i fronti. Avrebbe voluto farlo fin da subito, fin da quel Sabato fiorentino post Roma. Ma il Natale non ha fermato l’ex difensore viola che ha lavorato strenuamente contattando tutti i suoi ragazzi.
Da domani la Fiorentina tornerà a lavorare sotto la sua guida attenta che senza nascondersi e con sincerità ha raccontato di come per lui conti più il rettangolo verde che le chiacchere.
Nessuna strada è preclusa per tutti i tesserati viola e con l’arrivo dell’ex Empoli e Palermo nessuno è escluso dalla lente d’ingrandimento iachiniana. Infatti, con l’addio di Montella, cambia tutto nelle logiche della squadra e, anche chi era stato relegato in panchina, può tornare a giocare.
Ma è uno Iachini che guarda al risultato, alla sostanza delle cose. Lavoro, lavoro, lavoro con dietro una società che lo stesso tecnico ha definito come: “Persone che vogliono costruire qualcosa di bello”.
C'è la voglia di ritirare su una Fiorentina che ha chiuso il suo 2019 senza sorriso, con molti bronci e senza quella garra che permette di portare a casa punti.
Iachini sarà il giusto traghettatore? Sicuramente, per quanto visto ieri, è concreto ed ha voglia di far bene. La Fiorentina ora è tua, caro Beppe.
💬 Commenti