Gudmunsson Sottil
Un contrasto tra Gudmundsson e Sottil. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com

Al canale You Tube di Panini Italia ha parlato l'attaccante della Fiorentina Riccardo Sottil. Queste alcune delle sue dichiarazioni. 

“Sono molto legato ai valori della famiglia. Mio padre mi sostiene tanto, vuole che mi viva il calcio con spensieratezza.  Mi manca ancora uno step, purtroppo nell'ultimo periodo sono stato frenato da qualche incidente di percorso con problemi alla schiena che mi hanno dato molto fastidio e mi ha fatto stare fermo 6 mesi per poi avere strascichi anche lo scorso anno. Il mio esordio? Contro la Samp nel 2018. In quel momento ero talmente tanto emozionato che non te lo vivi al 100%. Sono emozioni che vivi poche volte, così come quando segni un gol”.

E su Palladino: "A Monza ha fatto un grande lavoro, è giovane e ha le idee chiare. Il suo modo di giocare si adatta al mio stile di gioco. Nel 3-4-3 gli esterni sono più vicini alla porta e mi trovo benissimo. Giocando più largo sei più lontano, mentre così da esterno puoi essere più decisivo. Il grande salto passa anche da quello".

Il suo rapporto con i social: “Si stava meglio senza, sono di questa idea. Anche se è vero che hanno migliorato e facilitato tante cose. Bisogna usarli nel modo giusto”. 

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