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Con Giovanni Galli, a Lady Radio, si parla sì di Benevento ma anche e soprattutto della questione del Viola Park: "Non si deve andare a pensare di fare il Real Madrid, va vinta una partita sporca, anche giocando male o con un autogol. C’è poco da giocare o filosofeggiare, bisogna vincere 9 duelli su 11 almeno e pensare solo al risultato".

I comunicati contro il Viola Park? "Poi ci interroghiamo sulle tante problematiche che abbiamo, Italia Nostra avrebbe potuto fare questo passaggio in un momento preliminare. Qui c’è un imprenditore che ha già i maroni girati per la squadra e lo stadio, ora che sembrava tutto sistemato per regalare alla Fiorentina un Centro Sportivo di prim’ordine ci ritroviamo di fronte a queste cose. Chiedo solo del buonsenso, pensiamo che Firenze sia qualcosa di speciale, e lo è, ma non è neanche giusto pretendere che arrivino da tutte le parti del mondo imprenditori che regalino quattrini alla città solo perché entrano dentro la città. L’altra volta c’erano gli scarichi e i rifiuti, ora c’è l’ambiente, ci vuole del buonsenso: anticipare e non interrompere. C’è una volontà politica di dare a chiacchiere quello che vuole Firenze ma poi ci ritroviamo di fronte a queste situazioni antipaticissime: mi dite chi viene a investire dall’estero? Chi investe poi cercherà anche di ottenere qualcosa indietro".


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