Diamanti: “La Fiorentina deve crescere negli ultimi metri ma forse mancano giocatori adatti, Ikone non fa mai la differenza. Ai miei tempi con Gomez ci furono aspettative ma…”
Una squadra che non riesce a trovare continuità e con il problema del gol. Alessandro Diamanti a Radio Serie A analizza la situazione di casa Fiorentina toccando varie corde.
Ecco cosa ha detto l’ex fantasista che ha indossato anche la maglia viola: “La partita non è stata particolarmente scoppiettante, nel primo tempo poca roba, la Lazio un po’ meglio nel secondo tempo. Mi dispiace per la Fiorentina, i viola non riescono mai a trovare la formula della continuità. In Toscana si dice ‘va a Roma non vede il Papa’. Al momento vedo più continua l’Atalanta della Fiorentina, perché i bergamaschi stanno insieme da tanti anni, hanno una strategia molto chiara e giocatori giusti”.
Poi Diamanti ha aggiunto: “Penso che la Fiorentina debba migliorare negli ultimi 20-30 metri. Non ha forse i giocatori adatti per sferzare il colpo finale. Penso a Ikone, che ormai è da due/tre anni a Firenze ma non fa mai la differenza, eppure è un giocatore che avrebbe le qualità per farla, tuttavia non ti fa mai vincere una partita, a differenza di Nico Gonzalez”.
Infine conclude: “La punta a Firenze, è sempre stata un pallino mancante, dopo Toni e Gilardino. Vlahovic è stato venduto subito, ai miei tempi con Mario Gomez ci furono grandi aspettative poi insomma…nì”.