Venuti: "Mesi fa mi erano state fatte promesse da parte della società, frasi nelle quali ho riposto troppa fiducia. Fosse stato per me sarei rimasto a vita"
L'avventura di Lorenzo Venuti alla Fiorentina si è chiusa con il giocatore arrivato a scadenza di contratto. Un'eventualità questa che lo stesso Venuti non considerava possibile: “Non credevo che non mi sarebbe stato rinnovato il contratto - ha detto al Corriere dello Sport-Stadio - mesi fa mi erano state fatte promesse a cui però non hanno seguìto i fatti. In più di un'occasione erano stati spesi complimenti nei miei confronti da parte del club, frasi nelle quali ho riposto fin troppa fiducia”.
E poi: “A gennaio ho capito che me ne sarei andato via a 0 e, lo ammetto, non è stato semplice concludere l’anno. Come mai? Provi lei a dare il massimo sapendo di essere fuori da un progetto tecnico. Gli ultimi sei mesi a Firenze sono stati spinti avanti da un’inerzia di cuore, perché mi erano venute a mancare le motivazioni. Il mio amore incondizionato per la maglia viola, però, mi ha spinto ad andare avanti. Fosse dipeso da me, mi sarei legato a vita alla Fiorentina”.