Simeone gira la testa e se ne va: e il pallone di Chiesa resta... nella porta del Cagliari

Scoramento, delusione, tutto quello che si vuole ma anche un agonismo inesistente nel 90% dei protagonisti, una voglia di vincere (o di recuperare il gap in quel caso) mai emersa, non esageriamo parlando di disinteresse perché sarebbe inaccettabile ma, certo, di quanto visto ieri a Cagliari poco si salva dall'impresentabile. Come quando dopo il gol di Chiesa, a due minuti dal termine, nessuno dei compagni si è scagliato dentro la porta per raccogliere il pallone e riportarlo a centrocampo, con l'eccezione di un timido Benassi. Emblematico il comportamento del Cholito Simeone, che dopo aver seguito l'azione del compagno si è limitato a osservare il pallone entrare in porta per poi... girare i tacch(etti) e lasciarlo lì, trotterellando verso metà campo. Piccolezze, minuzie ma che rimesse insieme fanno l'oscena prestazione messa in campo ieri dalla Fiorentina.