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Dell'Olio Fiorentina

Partiamo dall’attualità. Kean a breve tornerà a Firenze e salvo nuovi colpi di scena contro l’Empoli ci sarà, al centro dell'attacco della Fiorentina. Sono state ore molto complicate per lui, ma la riservatezza in questi casi è la prima cosa che deve essere mantenuta. Al Kean uomo va sicuramente un grande abbraccio. 

Cagliari

La vittoria di Cagliari fa bene. A tutto, ma soprattutto alla classifica. Sotto di un gol, senza il bomber, poteva essere la serata della fine delle ambizioni in campionato. Invece no, reazione, vittoria e tutto ancora da giocarsi, anche senza Kean. 

La chiacchierata con Commisso

Per il giocatore erano state comunque giornate importanti. La chiacchierata con il presidente c’è stata. Di soldi ci parlerà Pradè (che ha già avuto molti colloqui con il procuratore del calciatore) assieme a Ferrari, ma la cosa più importante in questo momento era fargli capire quanta voglia ci fosse di trattenerlo, l’investimento che la Fiorentina è disposta a fare, ma soprattutto l’ambizione di costruire una squadra sempre più forte. Commisso ha parlato di questo con il centravanti gigliato e della Nazionale, spendendo parole importanti ma allo stesso tempo, con sincerità, tenendo anche i piedi per terra. Impossibile promettere cose che poi difficilmente potranno essere mantenute. Impossibile in questo momento avere argomenti (come sicuramente club importanti hanno) come scudetto o Champions League. Più giusto, invece, puntare su Firenze, sulla sua importanza, sul gruppo, sull’ambiente e su un Mondiale da giocare a breve con la maglia azzurra. 

Leader indiscusso

Qui Kean è il leader indiscusso, qui si è ritrovato, qui è esploso. Altrove cosa potrebbe accadere? Vlahovic è un esempio concreto di come possono andare le cose, al di là dell’aspetto economico, quando ti ritrovi ad essere uno dei tanti in un contesto sbagliato. Commisso ha voluto parlare con Kean guardandolo negli occhi, perché spesso le sensazioni, le emozioni, sono importanti e decisive. E Moise è un ragazzo intelligente, uno che dà importanza anche a questi aspetti. 

Super contratto

La Fiorentina è pronta a fare un super contratto a Kean, ma di questo non si è parlato. Aspetto però scontato questo, altrimenti nemmeno ci si sarebbe seduti a parlare per intavolare qualcosa di grande per il futuro. Adesso ci saranno nuovi incontri, nuove chiacchierate, scenderà in campo Pradè con il procuratore e, chiaramente, tanto dipenderà anche dalle offerte che arriveranno. Ma, intanto, la Fiorentina ha fatto quello che doveva fare: far capire al calciatore l’importanza che ha all’interno del progetto viola. Insomma, il primo tassello è stato messo. Adesso la palla passa al mercato e al campo, perché anche questo finale di stagione conterà tanto in ottica futura. Per Kean ma non solo. 

Sono tanti i calciatori viola seguiti da squadre forti: Dodô su tutti. Occorre andare controcorrente per una volta e trattenere i migliori se si vorrà, davvero, provare a fare il salto. Vedremo se Commisso ci riuscirà. Intanto la vittoria di Cagliari mantiene intatti cammino e ambizioni.

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