Un'occasione irripetibile che Martinelli non ha voluto perdere: sei mesi accanto a De Gea, poi si vedrà. Per il portiere viola la strada è tracciata e porta un nome ben preciso
A domanda su Tommaso Martinelli, Pradè ha risposto chiaramente nel corso della conferenza odierna. Il giovane e talentuoso portiere della Fiorentina, nel corso di un incontro con la dirigenza viola insieme al suo procuratore, ha espresso la volontà di rimanere almeno per i primi sei mesi.
Al fianco dell'idolo De Gea
C'è da capirlo, in fondo: immaginate di essere un ragazzo di 18 anni che vede arrivare nella sua squadra un portiere che fino a pochi anni fa utilizzava magari alla Play Station e che è sempre stato uno dei suoi idoli. Allenarsi quotidianamente al fianco di David De Gea, imparando da lui quante più cose possibili, era un'occasione irripetibile e Martinelli non ha voluto perderla.
Se ne riparla a gennaio. L'esempio è quello di Carnesecchi
A gennaio, poi, si vedrà. Lo ha detto Pradè e lo sanno anche Martinelli e il suo entourage. Tra i pali di qualche club di Serie C (troppo presto per la B) potrebbe crearsi una situazione appetibile, e in tal caso la Fiorentina sarà pronta a sfruttarla per consentire al suo giovane portiere di cominciare a collezionare minuti veri. La strada, comunque, è già tracciata e porta un nome ben preciso che lo stesso ds viola ha fatto senza troppi giri di parole: Marco Carnesecchi. Non serve aggiungere altro.