Commisso: "Sono fiorentino e sono orgoglioso di esserlo. Nel calcio il problema è il circolo vizioso del FPF"
Continua così Rocco Commisso: "Buffon? Spesso si inventano storie. Ovviamente non ho avuto il tempo di parlare né con Montella né con Corvino, per questo rimarrò a Firenze altri giorni per valutare il da farsi. Capisco la pressione, ma non sono cose risolvibili in due-tre giorni. Capisco che Montella e Corvino hanno un contratto, così come Chiesa: affronteremo tutte queste situazioni. Cominciai a tifare la Juventus perché vinceva sempre alla fine degli anni Cinquanta. Poi sono andato in America e ho continuato a seguirla, anche se non era facile seguirla in televisione. In America molti seguono la Premier League, in Spagna ci sono solo Barcellona e Real Madrid, mentre in Francia solo il PSG. Il problema è che in Italia adesso c'è una squadra che monopolizza il campionato: io voglio lavorare per diventare una contender in futuro. Io sono fiorentino e sono orgoglioso di esserlo. Il problema nel calcio è il circolo vizioso del fair play finanziario, che se non fai introiti non puoi acquistare giocatori. Spero che si potrà cambiare, lotterò al massimo per questo club e se la dovranno vedere con me. Ho lavorato duro per arrivare qui, non sono un petroliere: quello che ho guadagnato me lo sono meritato. Chiedo loro di darci un'opportunità di competere".