Fiorentina su De La Vega. Il crack argentino è un grande pallino di Burdisso e ha sfiorato l'Italia già tre volte: è quella buona?
Uno dei migliori talenti argentini è pronto a sbarcare in Italia. Pedro de la Vega da Olavarria, passaporto italiano, ventidue anni, un dribbling che è un passo di danza, un presente ondivago negli ultimi mesi ma un destino scritto e garantito. Il 2001 del Lanus, nato e cresicuto nella cantera Granate, è uno dei grandi pallini di Nicolas Burdisso. Uno degli uomini mercato della Fiorentina lo segue da lungo tempo e come raccontato a Tuttomercatoweb.com nelle scorse settimane dal chief scout del Lanus, "interessa a tantissime squadre, ne parliamo con molti e poi sarà anche alle Olimpiadi...". Come dire: aspettiamo a vendere, il prezzo è destinato a crescere.
Dopo aver firmato col Lanus, nel 2017 viene eletto come miglior talento dei settori giovanili argentini. Una medaglia che gli porta addosso, subito, le attenzioni di tutta Europa: grazie anche al passaporto, è stato vicinissimo allo sbarco in Serie A. Prima al Genoa, che insieme all'Inter voleva provare a portare il giovanissimo 'Pepo' al Grifone. Poi al Parma e infine all'Atalanta. Adesso chi lo segue con maggior interesse, come detto, è la Fiorentina, ma su De La Vega ci sono anche gli occhi di Roberto De Zerbi e del suo Brighton.
La Fiorentina sta cercando un esterno per Vincenzo Italiano, la dirigenza con Joe Barone, Daniele Pradè e lo stesso Burdisso sta scandagliando il mercato italiano e internazionale. Cercando di ripercorrere l'affare Nico Gonzalez, ecco che quello di De La Vega potrebbe essere il nome giusto: gioca da esterno nel 4-3-3, nel 4-2-3-1, gioca sotto punta e da trequartista. Crossa, finalizza, ha già imparato la fase difensiva, ha carattere da veterano, ha un dribbling delizioso e struttura fisica solida. Perfetto per il gioco di Italiano o, comunque, anche per un tecnico che ami il calcio offensivo.