Il focus sulla difesa: Dragowski punito per un fallo mai commesso, Ceccherini decisivo. Igor regala a Luis Alberto l'assist del gol vittoria
Continua la rubrica di Fiorentinanews.com dedicata all’analisi della fase difensiva della Fiorentina, con un’attenzione particolare agli eventuali gol subiti dalla squadra di Beppe Iachini. Contro la Lazio la retroguardia viola si è ben comportata nel complesso, concedendo davvero poco alla squadra di Inzaghi. Sicuro Pezzella le poche volte che viene chiamato in causa, preciso Milenkovic che appare tranquillo anche in impostazione. Ottimo Ceccherini, che con una super scivolata toglie a Immobile un pallone succulento, poi propizia tra fortuna e audacia il gol di Ribery. Male invece Dalbert, che ancora una volta si fa ammonire dopo pochi minuti abbattendo Lazzari. Conseguenza: sostituito all'intervallo come col Brescia. Al suo posto entra Igor che si fa anche apprezzare, almeno fino a quando non chiude il triangolo con Luis Alberto fornendogli di fatto l'assist per il gol decisivo. Non valutabile Venuti, entrato al posto di un malconcio Ceccherini senza incidere. Lirola, invece, è autore di una partita sufficiente, senza particolari spunti offensivi ma diligente in fase di copertura. Chiudiamo come di consueto con il giudizio su Dragowski. Il portiere viola si supera due volte, sull'incornata di Parolo e sulla staffilata di Jody. Impatta Caicedo solo quando si è già tuffato da venti minuti, ma Fabbri lo punisce con il rigore. Difficile infine rimproverargli qualcosa sul gol di Luis Alberto, un rasoterra che gira perfettamente e si infila nell'angolino.