Guerini: "Contro l'Inter partita complicata, ma la Fiorentina ci ha abituato a ribaltare i pronostici. Kean non mi sorprende, la trattativa per Comuzzo sì”

Questo pomeriggio l’ex giocatore e allenatore della Fiorentina Vincenzo Guerini, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare le insidie della sfida di questa sera contro l’Inter. Questo un estratto delle sue parole:
“Indubbiamente la partita di questa sera è complicatissima, soprattutto per la forza dell’Inter. La sfida oltretutto acquista molto significato anche per loro, non possono permettersi di perdere ulteriore terreo dal Napoli. Più di una volta però la Fiorentina si è trovata in situazioni del genere, e tante volte è riuscita a ribaltare il pronostico: per farlo chiaramente servirà una gara di grande concentrazione da parte dei viola, che dovranno dare tutti qualcosa in piu per portare a casa il risultato. Uscire indenne da stasera potrebbe far bene, sopratutto dopo il momento no vissuto nell’ultimo periodo: dopo le ultime due vittorie sarebbe la conferma che la squadra è tornata a girare”.
"Lo spirito fiorentino si è spesso manifestato. Il 4-2 con la Juventus è storia"
Ha anche aggiunto: “Lo spirito fiorentino si è spesso manifestato, non solo quando ero giocatore ma anche da dirigente. Ricordo ancora benissimo quando abbiamo ribaltato il 2-0 a fine primo tempo con la Juventus, prima che si scatenasse Giuseppe Rossi. Anche contro l’Inter sono state fatte grandi partite. I nerazzurri questa sera vorranno vincere la partita, e per farlo saranno costretti a lasciare degli spazi. La Fiorentina dovrà essere molto aggressiva, non può permettersi di mettere la partita sul lato tecnico perchè l’Inter è oggettivamente piu forte di noi: servità corsa e agonismo per poter controbattere la superiorità tecnica avversaria. E tante volte con questo atteggiamento si può farlo. L’Inter ha due squadre, sono sempre un avversario difficile da affrontare”.
“Non son per nene meravigliato della stagione di Kean”
Qualche parola anche su Kean: “Non sono per niente meravigliato da quello che sta facendo Moise Kean. Il ragazzo aveva solo bisogno di trovare una squadra che lo facesse sentire importante e titolare. Quando giochi alla Juventus diventa difficile perchè ogni volta che scendi in campo è un esame; a Firenze ti permettono ancora di sbagliare qualche partita. Lui aveva bisogno di giocare sempre di giocare sempre. Kean dovrebbe rappresentare un esempio per gli ultimi arrivati”.
“40 milioni per Comuzzo? Si sta perdendo la testa”
Ha poi concluso parlando di Comuzzo: “Mi sembra che si stia perdendo la testa. Comuzzo è sicuramente destinato ad una grande carriera, oltre ad un ottimo difensore è infatti anche un bravo ragazzo, però valutare oltre i 30 milioni un giocatore che ha giocato si e no 15 partite in Serie A mi fa capire che si stia perdendo la testa. La cosa piu importante è che non la perda lui. Ma sono cambiati i tempi: prima la Fiorentina si cresceva i giovani in casa e ogni estate evitava di venderli al primo offerente. Adesso però non possiamo piu permettercelo”.