Mario Suarez: "Sarei voluto rimanere di più alla Fiorentina ma Paulo Sousa non fu d'aiuto e la società era in un momento complicato. Vivevo in un appartamento di Toni, Firenze città incredibile"
Un'avventura non certo fortunata in viola quella dell'ex centrocampista spagnolo Mario Suarez, arrivato nell'estate del 2015 dall'Atletico Madrid. Suarez lasciò poi Firenze nell'inverno del 2016, passando al Watford. Il classe '87 ha parlato a Sky ripercorrendo la brevissima esperienza italiana in maglia gigliata.
‘Sousa non mi aiutò molto e la società era in un momento complicato’
'Ho avuto la possibilità di andare all'Inter nel mercato di gennaio, quando arrivarono anche Shaqiri e Guarin, ma i nerazzurri presero Felipe Melo. Andai alla Fiorentina e mi sembrava che tutto fosse ottimale, c'erano Marcos Alonso, Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, Joaquin. Però l'allenatore Paulo Sousa non mi aiutò molto, la società era in un momento un po' complicato e la verità è che fu una pena e andai via a gennaio. Mi sarebbe piaciuto rimanere di più a Firenze, stavamo benissimo, vivevo in un appartamento di Luca Toni, Firenze era incredibile'.
‘Ricorderemo sempre Astori’
‘Davide Astori era una persona fenomenale, essendo straniero come italiano mi rese la vita più facile con l’italiano e cercava di aiutare sempre i compagni. È stato veramente doloroso ciò che gli è accaduto, gli voglio mandare un grande abbraccio, lo ricorderemo sempre'.