Intervenuto a Lady Radio, il giornalista del Corriere dello Sport-Stadio Alberto Polverosi, tifoso dell'Empoli, ha toccato vari temi dell'attualità della Fiorentina, dall'intervista a Commisso fino al campo e al calcio giocato.

“Ormai credo di aver imparato a conoscere Commisso, ciò che dice non corrisponde quasi mai a ciò che fa, non perchè è un bugiardo ma perchè è una strategia tutta personale. Non mi sono mai fatto l’idea di una società precisa, attendibile al 100%, pertanto preferisco non commentare le parole del presidente della Fiorentina. Cosa significa ‘migliorare’? Va capito cosa vuol dire quando parla di questo concetto”.

‘La Fiorentina ha trovato il 9 e il 10, da quanto non si vedevano due così'

“Se la Fiorentina non si schiererà come nel secondo tempo contro la Lazio, significa che l’allenatore è così convinto delle proprie idee da rinunciare alla migliore squadra vista nelle prime 7 apparizioni viola. In campo c’era Gudmundsson, e la squadra si è schierata a 4 dietro come negli anni scorsi ed ha ribaltato il risultato. Se all’allenatore basta quanto visto nel primo tempo e non valuta quanto accaduto nel secondo, allora è un problema. Mettiamo Gudmundsson al 100%, poi il modulo è secondario. Martinez Quarta perderà l’uomo sia a 3 che a 4. La Fiorentina quest’anno ha preso il 10 e il 9, se quei due fanno la differenza poi si vede e i moduli contano il giusto. Da quanti anni non si vedevano due calciatori così nei rispettivi ruoli?”.

‘Se Kean e Gudmundsson stanno bene, l’Empoli ha poche possibilità'

“L'Empoli sta bene, credo che nella sua storia, due partite di fila in trasferta non le abbia mai viste. Segnatevi il nome di Luca Marianucci, difensore centrale 2004, ha fatto una partita stupenda a Torino. Ciò che mi ha colpito è stata l'organizzazione in Coppa Italia, anche se non c'erano i titolari. Detto questo, se Kean è il solito e Gudmundsson è quello del secondo tempo, l'Empoli ha poche possibilità”. 


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