Rasmussen e Traorè: le prestazioni fino ad oggi portano buone e cattive notizie

I primi di acquisti per l’estate la Fiorentina li aveva già annunciati a gennaio. Dall’Empoli dovrebbero arrivare Rasmussen e Traorè, che fino a giugno rimarranno in prestito al club azzurro. Usiamo il condizionale perché il contratto del giovane Traorè, nonostante il comunicato ufficiale della Fiorentina di qualche mese fa ne annunciasse la firma, non è ancora stato depositato. Misteri a parte (che comunque saranno risolti alla riapertura della sessione di mercato estiva), andiamo a vedere che cosa hanno combinato i due in questa stagione fino ad oggi.

Traorè ha giocato 28 partite, sfornando un assist e siglando un gol (il primo in Serie A), messo a segno proprio ieri nella sconfitta interna contro la Spal. Il giovane ivoriano si è messo in mostra grazie a ottime prestazioni, una buona costanza e giocate che gli hanno permesso di diventare a soli 19 anni un punto di riferimento fondamentale per il centrocampo empolese. Più discontinuo e incerto il percorso di Rasmussen, che ha giocato 13 gare. Nell'ultima parte della stagione non ha trovato molto spazio ed è partito quasi sempre dalla panchina. Un dato non incoraggiante della stagione del danese riguarda le sue presenze da difensore centrale (suo ruolo naturale): con Rasmussen al centro della difesa, l'Empoli ha sempre subito almeno un gol.