Presunto stupro di Siena: Il calciatore del Genoa si avvale della facoltà di non rispondere. Il gip: "Particolare accanimento sul corpo della persona offesa"

Si è avvalso della facoltà di non rispondere il calciatore del Genoa, Manolo Portanova, che è indagato con altri due maggiorenni e un minorenne dopo la denuncia da parte di ragazza di 20 anni, che ha sostenuto di essere stata stuprata nel corso di una festa in un appartamento del centro storico di Siena. I tre maggiorenni si trovano attualmente agli arresti domiciliari.

Secondo il gip Rocchi c'è stato "un particolare accanimento sul corpo della persona offesa", che sarebbe stata anche colpita durante gli abusi. A confermare il tutto ci sarebbero segni e lividi documentati sul corpo della studentessa. Uno degli indagati avrebbe addirittura incitato gli altri ragazzi presenti nella stanza a sputare addosso a lei.

Fondamentali, per la ricostruzione dei fatti, saranno le chat, lo scambio di messaggi che c'è stato tra i protagonisti prima e dopo l'episodio incriminato.