Rastelli: "Palladino è stato molto bravo a cambiare in corsa e adesso la Fiorentina è una grande realtà. Folorunsho può dare varie soluzioni"
Questo pomeriggio l'ex allenatore di Cagliari e Cremonese Massimo Rastelli, che ha avuto un passato da giocatore del Napoli, ha parlato della sfida di sabato tra la Fiorentina e i partenopei. Questo un estratto del suo intervento a Radio Bruno:
“Credo che la Fiorentina in questi ultimi anni abbia fatto dei campionati molto positivi, e che sia cresciuta tantissimo. E’ chiaro che dovrebbe fare quello step in piu per rimanere tra le prime in ogni stagione, per poter poi ogni anno immettere quei tasselli che possano accrescere ulteriormente l’organico dal punto di vista qualitativo. Il fatto che i viola quest’anno sia partita molto bene dopo un inizio dove lo stesso Palladino ha avuto bisogno di tempo per poter far attecchire le sue idee nello spogliatoio, è sotto gli occhi di tutti che sia cambiato qualcosa rispetto al passato. Oggi la Fiorentina è una bellissima realtà, difficile da affrontare e che farà sicuramente un gran campionato”.
"Palladino ha dimostrato di essere un tecnico intelligente"
Ha poi commentato l’operato di Raffaele Palladino: “Il fatto che abbia cambiato in corsa dimostra la sua intelligenza e la sua praticità. Ognuno di noi crede in un sistema di gioco, o in determinate idee, ma poi devi essere capace di cambiare se ti rendi conto che la squadra ha bisogno di qualcosa di diverso. Raffaele l’ha capito subito, si è reso conto già dal ritiro estivo che questo gruppo non riusciva ad esprimere il suo potenziale per come aveva iniziato. Cambiando la posizione a qualche giocatore la Fiorentina è riuscita a d avere un grandissimo exploit: le otto vittorie consecutive l’anno portata in alto in classifica e adesso vorrà restarci”.
"A Napoli Conte ha fatto la stessa cosa che ha fatto Palladino a Firenze"
Qualche parola anche su Antonio Conte: “Ha fatto la stessa cosa che ha fatto Palladino a Firenze. Il Napoli ha preso un allenatore dal rendimento sicuro, che ha le sue idee ma che si è reso conto di dover cambiare qualcosa durante il suo percorso. Al centro di tutti ci devono essere sempre i calciatori, e le loro caratteristiche: un allenatore deve essere bravo a farli esprimere al massimo delle loro potenzialità. Non esiste un sistema di gioco vincente, si può farlo in tanti modi”.
"Folorunsho può ricoprire tanti ruoli a centrocampo, è perfetto per la Fiorentina"
Ha poi concluso parlando di Folorunsho: “Nasce come esterno, ma ha fatto anche il trequartista. Negli anni ha giocato da interno di centrocampo in un centrocampo a tre ma si è adattato a tante soluzioni e situazioni. E’ un calciatore che, ricoprendo più ruoli in un sistema di gioco può dare al suo allenatore più possibilità. È cresciuto tanto negli ultimi anni, ed è chiaro che a Napoli possa trovare poco spazio, ma alla Fiorentina può far comodo soprattutto dopo quello che è successo a Bove”.