Tomovic: "Firenze creda nel lavoro di Palladino, si vede che ha portato un'idea di calcio diversa, un progetto nuovo"

L'allievo contro il maestro. Domenica prossima al Franchi andrà in scena anche la sfida tra Raffaele Palladino e Gian Piero Gasperini, rispettivamente allenatore della Fiorentina e dell'Atalanta. Di questa ha parlato l'ex difensore viola, Nenad Tomovic che ha avuto modo di conoscere entrambi al Genoa.
“Si affronteranno il miglior allenatore in A e quello che reputo sia già oggi il tecnico emergente più bravo. Col massimo rispetto per il Gasp, io tiferò per Raffaele” questo ha dichiarato a La Nazione.
Un Palladino che per Tomovic ha rubato a Gasp “l'atteggiamento tattico, l'aggressività, l'abilità nel saper valorizzare la prima punta. E credo anche la bravura di instaurare subito un buon feeling con lo spogliatoio”.
Eppure le critiche non sono mancate a Firenze verso il tecnico campano: “Quelle sono normali - ha proseguito Tomovic - Basta perdere due gare e a qualsiasi livello vieni dipinto come il peggiore al mondo. Però io ricordo cosa si diceva a Firenze di lui dopo le prime vittorie: sembrava che Raffaele fosse diventato Mourinho. lo ho un solo consiglio da dare ai tifosi...La piazza creda nel lavoro di Palladino: si vede che ha portato un'idea di calcio diversa, un progetto nuovo. Va supportato fino alla fine perché sono certo che la Fiorentina chiuderà in crescendo la stagione”.