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Il direttore generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, è intervenuto su Radio TV Serie A per parlare del momento che sta vivendo la società viola. 

“Prima lo stadio e poi il centro sportivo? La proprietà Commisso ha iniziato fin da subito a lanciare questo messaggio - ha detto - Prima di tutto lo stadio e Rocco era pronto a investire milioni per questo, tutelando la parte storica del Franchi, ma non l'abbiamo potuto fare per una serie di motivi legati alla Sovrintendenza. E allora ci siamo dedicati al training center, che poi è una cittadella dello sport, dove c'è di tutto e di più, con alle spalle un investimento importantissimo del presidente (Ferrari parla di 121 milioni di euro ndr)”. 

E poi: "Siamo fieri e orgogliosi di quello che il presidente è riuscito a realizzare a Firenze. Ha reso possibile costruire una casa per i tifosi e che resterà sempre qui. Sarà un punto di riferimento per sempre. Pietro Comuzzo, che oggi è in Nazionale, va a pranzo con un ragazzino dell'Under 12 o 13, o con gli stessi dipendenti. Quello che abbiamo costruito ci ha portato anche ad avere ricavi dal Viola Park e abbiamo creato una community". 

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