Brignoli: "Il Panathinaikos è una squadra organizzata ma la Fiorentina può giocarsela alla pari. I viola dovranno fare attenzione a Ioannidis, a De Gea e Terracciano non servono consigli ma..."

Una rete indimenticabile segnata contro il Milan, da portiere, quando vestiva la maglia del Benevento nel dicembre 2017: adesso il presente di Alberto Brignoli dice Grecia: attualmente all'Aek Atene, il classe '91 ha giocato anche per tre anni col Panathinaikos. E proprio di Panathinaikos, avversaria odierna della Fiorentina, ha parlato a SkySport.
‘Rifarei mille volte la scelta di andare in Grecia’
"Sono contento qui in Grecia, è una scelta che rifarei altre mille volte. Atene è bellissima, ci si vive bene e a livello sportivo mi ha dato tanto. Arrivavo da Empoli e ho potuto giocare le coppe europee, prima col Panathinaikos e ora con l'AEK, con cui lottiamo per il titolo e per andare in Champions. Farei questa scelta altre mille volte".
‘Ecco il calciatore da tenere d'occhio'
"Il Panathinaikos è una squadra è organizzata, l'ambiente è importante: la partita sarà difficile al 100%, però credo che la Fiorentina possa giocarsela ad armi pari. Sia in Grecia che al ritorno. Sicuramente l'attaccante Fotis Ionnadis, per quello che sta facendo, è da tenere d'occhio. Consigli per De Gea e Terracciano? Non ne hanno bisogno, però Ioannidis è uno che tiene palla, forte fisicamente e con personalità. Poi magari non gioca, ma negli anni in cui abbiamo condiviso il campo ha vissuto una grande crescita. Sarà affamato".