Alvaro, la Fiorentina potrebbe essere qualcosa di più di un Erasmus

"Questo mio Erasmus calcistico a Firenze sta dando i suoi frutti. In estate tornerò a Madrid, è quello il mio sogno". Così qualche settimana fa, in un'intervista per il quotidiano spagnolo AS, il terzino della Fiorentina Alvaro Odriozola parlava della sua avventura in prestito in riva all'Arno. Parole che a qualche tifoso avevano fatto storcere un po' la bocca, anche se dire di no a un blasone importante come quello del Real Madrid di certo facile non è. I frutti del lavoro di Odriozola agli ordini di Vincenzo Italiano si sono visti, perché il giocatore spagnolo a Firenze ha ritrovato una continuità che gli mancava da tempo, precisamente dal 2018, quando per l'ultima volta ha indossato la maglia della Real Sociedad. Prima a Madrid, poi a Monaco con il Bayern le sue presenze sono state altalenanti, complice anche il livello dei suoi compagni di reparto.



La Fiorentina con lui ha trovato quel terzino destro che mancava da tempo: tanta corsa, garra e una spinta in fase offensiva che lo rendono pericoloso in tante occasioni. Lui è stato uno dei primi a sdoganare l'obiettivo Europa per la squadra viola in un'intervista. E chi poteva farlo se non uno abituato a vincere di tutto. Poi il legame con i tifosi, ottimo fin da subito. Grandi sorrisi, sempre disponibile, un bravo ragazzo.



Sul futuro niente è ancora scritto, nonostante le sue dichiarazioni. A Madrid ci tornerà in estate, tanti tifosi della Fiorentina sperano solo per le vacanze e di rivederlo con la maglia viola anche nella prossima stagione. I contatti con il Real Madrid vanno avanti e sul piatto della bilancia sarà importante pesare la volontà del ragazzo e quella dei Blancos. La Fiorentina lo vuole. I tifosi viola anche. Che questo "Erasmus" possa diventare qualcosa di più? Anche il campo adesso avrà da dire la sua.