Da Tricesimo a Coverciano: Comuzzo, il ragazzo con il carattere friulano e lo spirito da sognatore fiorentino. A Firenze ha messo a sedere i top
La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina scrive di Pietro Comuzzo, difensore classe 2005 della Fiorentina convocato da Spalletti con la Nazionale maggiore. Del friulano ha il carattere tosto, la tempra del lavoratore, del Fiorentino ha l’immagine da sognatore. Non può che essere così se a 19 anni ti ritrovi dal campetto del Tricesimo al centro tecnico di Coverciano.
In squadra lo chiamano il soldato. Papà Andrea era portiere, il fratello gemello Francesco fa l’attaccante nella Pro Fagagna. Ora da Tavagnacco, dove abitano, fanno il tifo per Pietro che ha smontato le gerarchie viola e si è preso il posto da titolare accanto a Luca Ranieri, ormai capitano della squadra in campionato. Martinez Quarta, una colonna e Marin Pongracic, l’uomo sul quale il club ha investito 15 milioni per il ruolo di centrale devono mettersi in fila e «sgranocchiare» minuti in Conference League.
Oggi il Verona, domani la Nazionale. In campionato ha già giocato nove volte per un totale di 769 minuti con un solo cartellino giallo. Sintomo di maturità e pulizia negli interventi. Di testa le prende tutte, il duello gli piace, Il corpo a corpo lo esalta, così come la grinta e l’aggressività del compagno di Ranieri con il quale forma una bella coppia tutta italiana.