La Fiorentina e il mercato: Pradè aspetterà che i prezzi calino, mentre Italiano avrà tempo per fare le sue scelte. Una strategia completamente diversa a quella che ci sarebbe stata con Gattuso
La nuova stagione della Fiorentina è cominciata. Il mercato (Gonzalez a parte) deve ancora decollare e questo sia in entrata che in uscita. E la sensazione è che, a Moena, le facce saranno queste del raduno.
Sarà un'estate lunga, con Italiano che avrà tempo per fare le proprie scelte, con Pradè che aspetterà che i prezzi calino e che arrivino le prime cessioni. Una strategia completamente diversa rispetto a quella che ci sarebbe stata con Gattuso, uno che evidentemente chiedeva tutto e subito. Per l’ex tecnico dello Spezia il ragionamento, e le pretese, sono chiaramente diverse.
E i tifosi della Fiorentina, quest’anno più che mai, dovranno armarsi di pazienza. Nascerà una squadra giovane, ma concreta, che proverà a valorizzare anche qualche calciatore che c’è già, e che nell’ultima annata non è certamente andato bene. Ma in fondo, sarà un mercato posticipato per un po’ tutti i club. Nessuno in Serie A si sta muovendo ancora in modo importante. La pandemia, l’Europeo, i tanti punti interrogativi legati ai diritti tv stanno bloccando tutti.
C’è voglia di calcio e di capire se e quanto Italiano potrà davvero diventare la carta in più di una squadra ancora in costruzione, ancora in cerca di una identità precisa. Rinnovi, cessioni, acquisti, probabilmente si deciderà tutto in agosto.