Galloppa: "Comuzzo l'ho fatto capitano dopo due giorni, mi ha insegnato tanto pur avendo 20 anni meno di me. Lui e Rubino sono le nostre vittorie più belle"
Se la prima squadra va forte, la Primavera di Daniele Galloppa non è da meno, in zona play-off e ad un punto dalla vetta. In attesa della ripresa del campionato, il tecnico viola ha raccontato il suo percorso a FirenzeViolaSuperSport, compresi i grandi salti di Rubino e Comuzzo:
"Le date le dimentico però i ricordi li ho dentro, i ragazzi devono inseguire quelle emozioni prima del resto. Ogni tanto si insegue un po’ troppo il resto, invece uno dovrebbe inseguire quell’emozione come ha fatto Rubino che ha esordito in uno stadio in cui è bellissimo giocare. E’ quella leva che dà la forza per andare avanti.
La bellezza del mio mestiere, la parte più stimolante: l’allenatore deve essere in grado di adattarsi ai ragazzi, che non vuol dire non fare scelte o non aver potere decisionale. E’ intrigante riuscire a entrare nei cuori e nelle teste, parlando con chi di più, con chi di meno, cercando di stare al passo con i tempi perché le generazioni cambiano ogni 10 anni. Con la profondità di quello che si fa si ottengono i risultati, non ci sono scorciatoie.
Comuzzo? Mi emoziono perché è un ragazzo che mi ha insegnato tanto, nonostante abbia 20 anni più di lui. Ha un’applicazione fuori categoria. Appena iniziato ad allenarlo, dopo un paio di giorni l’ho fatto capitano perché avevo visto subito quanto poteva dare a quello spogliatoio. Sono felice per lui e per Rubino, le nostre vittorie più belle sono queste.
La provenienza toscana? E’ un motivo di orgoglio per i ragazzi, dà un senso di appartenenza incredibile. Tanti sono proprio tifosi della Fiorentina, questo dà anche il senso di non essere di passaggio. Poi non è facile essere sempre al top con realtà che attingono dal mondo, molto dall’estero.
Penitenza per Baroncelli (squalificato per 5 giornate ndr)? Baroncelli ieri ha pagato la cena di squadra, quindi qualcosa gli è costata. Leo è un po’ zuccone però è un ragazzo positivo, solare, penso che abbia capito perché quando stai fuori 5 partite lo senti. Ha commesso un’ingenuità non grande però va tolta".