Le nostre PAGELLE: Castrovilli, ma che bella sorpresa, una piccola macchia per Sottil. Badelj, manca ancora ritmo
Dragowski: 5,5 Mertens si gira e fa partire un destro che si insacca. Poteva fare qualcosa di più il polacco? Probabilmente vedendo dinamica e traiettoria del pallone, diciamo di sì. Resta completamente fermo sul rigore, ma quella, si sa, è una lotteria per i portieri. Ripresa ed è ancora battuto da una rasoiata di Callejon e da un colpo di testa ravvicinato di Insigne. Bella una sua deviazione in angolo su conclusione di Insigne.
Lirola: 6 Inizia la gara spingendo molto, creando superiorità numerica sulla destra. Secondo tempo invece con il freno a mano tirato, probabilmente perché ha passato la settimana (gran parte) a recuperare dall'infortunio alla coscia patito contro il Monza. E questo è un fattore di cui bisogna tenere di conto.
Milenkovic: 6,5 Svetta in area avversaria che è un piacere. Nel primo tempo mette fuori di poco, ma sono solo le prove generali per il gol del 2-2 che realizza di testa.
Pezzella: 5,5 Sull'azione del quarto gol cerca di lasciare in fuorigioco Insigne, ma la linea difensiva non tiene. Dopodiché si ritrova ad essere fuori posizione.
Venuti: 5 Dopo aver retto bene un tempo, va sotto nella ripresa, affettato da Callejon, che segna il 3-2 e serve l'assist a Insigne per il 4-3.
Pulgar: 6 Freddo, freddissimo nello spiazzare Meret dagli undici metri. La sua prima al Franchi è bagnata subito con il gol (champagne!). Un suo retropassaggio a Dragowski fa venire i brividi a tutto lo stadio. Alterna bei recuperi a lanci che devono essere ancora registrati.
Badelj: 5,5 Scivola e si perde Mertens, che si prende quello spazio giusto per sparare un destro che vale l'1-1 (momentaneo). Ancora deve trovare il ritmo giusto. Benassi: SV
Castrovilli: 7 Il suo tocco in area finisce sul braccio di Zielinski e conseguente rigore (grazie al Var). E' protagonista, suo malgrado, anche del penalty concesso al Napoli, dove c'è da dire che guardava verso Fiesole, mentre Mertens traeva in inganno, Massa e i suoi collaboratori. Entra da protagonista nel gol del 3-3 arrivando a servire la palla a Boateng per la conclusione. Quello che ha di bello è che non butta mai via il pallone nemmeno quando è sotto pressione degli avversari.
Sottil: 6,5 Nel primo tempo è quello che tocca più palloni di tutti i giocatori della Fiorentina. E' vivo, pimpante e prende tante di quelle pedate che sembra il giorno del giudizio. Sfiora il gol in apertura di ripresa. Poi però da un suo tocco moscio parte l'azione del 3-2 del Napoli. Una macchia all'interno di una partita. Ribery: 6 Si guadagna un calcio di rigore con una giocata di classe...ah no, arbitro e Var fanno finta di nulla. Trattenuta che inizia fuori area, ma si concretizza dentro, quindi...
Vlahovic: 5,5 Corre da matti per pressare i centrali del Napoli, però litiga con il controllo di palla. Diverse volte viene servito bene dai compagni, ma manca l'aggancio decisivo. Boateng: 6,5 Si presenta come meglio non poteva, con due conclusioni. Sulla prima impegna Meret, alla seconda lo fa secco.
Chiesa: 5,5 Ha voglia di essere decisivo, troppa voglia. E incoccia con questo suo limite di base, sbagliando anche alcune scelte.
Lirola: 6 Inizia la gara spingendo molto, creando superiorità numerica sulla destra. Secondo tempo invece con il freno a mano tirato, probabilmente perché ha passato la settimana (gran parte) a recuperare dall'infortunio alla coscia patito contro il Monza. E questo è un fattore di cui bisogna tenere di conto.
Milenkovic: 6,5 Svetta in area avversaria che è un piacere. Nel primo tempo mette fuori di poco, ma sono solo le prove generali per il gol del 2-2 che realizza di testa.
Pezzella: 5,5 Sull'azione del quarto gol cerca di lasciare in fuorigioco Insigne, ma la linea difensiva non tiene. Dopodiché si ritrova ad essere fuori posizione.
Venuti: 5 Dopo aver retto bene un tempo, va sotto nella ripresa, affettato da Callejon, che segna il 3-2 e serve l'assist a Insigne per il 4-3.
Pulgar: 6 Freddo, freddissimo nello spiazzare Meret dagli undici metri. La sua prima al Franchi è bagnata subito con il gol (champagne!). Un suo retropassaggio a Dragowski fa venire i brividi a tutto lo stadio. Alterna bei recuperi a lanci che devono essere ancora registrati.
Badelj: 5,5 Scivola e si perde Mertens, che si prende quello spazio giusto per sparare un destro che vale l'1-1 (momentaneo). Ancora deve trovare il ritmo giusto. Benassi: SV
Castrovilli: 7 Il suo tocco in area finisce sul braccio di Zielinski e conseguente rigore (grazie al Var). E' protagonista, suo malgrado, anche del penalty concesso al Napoli, dove c'è da dire che guardava verso Fiesole, mentre Mertens traeva in inganno, Massa e i suoi collaboratori. Entra da protagonista nel gol del 3-3 arrivando a servire la palla a Boateng per la conclusione. Quello che ha di bello è che non butta mai via il pallone nemmeno quando è sotto pressione degli avversari.
Sottil: 6,5 Nel primo tempo è quello che tocca più palloni di tutti i giocatori della Fiorentina. E' vivo, pimpante e prende tante di quelle pedate che sembra il giorno del giudizio. Sfiora il gol in apertura di ripresa. Poi però da un suo tocco moscio parte l'azione del 3-2 del Napoli. Una macchia all'interno di una partita. Ribery: 6 Si guadagna un calcio di rigore con una giocata di classe...ah no, arbitro e Var fanno finta di nulla. Trattenuta che inizia fuori area, ma si concretizza dentro, quindi...
Vlahovic: 5,5 Corre da matti per pressare i centrali del Napoli, però litiga con il controllo di palla. Diverse volte viene servito bene dai compagni, ma manca l'aggancio decisivo. Boateng: 6,5 Si presenta come meglio non poteva, con due conclusioni. Sulla prima impegna Meret, alla seconda lo fa secco.
Chiesa: 5,5 Ha voglia di essere decisivo, troppa voglia. E incoccia con questo suo limite di base, sbagliando anche alcune scelte.
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