Malusci: "La situazione che la Fiorentina sta vivendo con Gonzalez è strana. Per Palladino è difficile lavorare in queste condizioni"
Questo pomeriggio l'ex Fiorentina Alberto Malusci, durante un collegamento con Radio Bruno, ha analizzato alcuni temi emersi in casa viola dopo il pareggio di sabato scorso contro il Parma. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:
“La cosa che mi rimane strana della situazione di Nico Gonzalez è il fatto che aveva rinnovato con la Fiorentina pochi mesi fa. Ho sempre detto che se i giocatori devono rimanere in una squadra con il mal di pancia, è bene mandarli via. C’è anche da dire che nelle squadre quelli che fanno la differenza sono i giocatori di qualità, e Nico è uno di questi. E’ difficile privarsi di un giocatore del genere, ma ovviamente molto dipenderà dalla volontà del calciatore. E E' ’vero che a Firenze Nico ha avuto alti e bassi, ma quando stava bene ha fatto la differenza. La sua è una situazione un po’ strana, ma sono convinto che con i soldi che arriveranno dalla sua cessione verranno riutilizzati per rinforzare la squadra”.
“La Fiorentina ha ancora troppi esuberi, per Palladino è difficile lavorare in queste condizioni”
Ha anche aggiunto: “A questa situazione si aggiungo anche quelle di altri esuberi, come ad esempio Brekalo ed Ikone. Però non possiamo aspettare le cessioni prima di pendere chi realmente ci serve. Ci sono tanti punti di domanda. E' un calcio che non mi piace, perché un allenatore in queste condizioni non può lavorare: ha iniziato il ritiro con una rosa che per larghi tratti non sarà quella che avrà a disposizione durante l’anno. Palladino ha un concetto di gioco che mi piace molto, ma servirà dargli il giusto tempo per farci vedere quello di cui è capace. Adesso ci sono due settimane piene di impegni e poi la sosta per le nazionali, quando avrà a disposizione la rosa al completo?”.
“Il passaggio alla difesa a tre non è semplice, non possiamo lamentarci dopo una partita”
Qualche parola anche sul reparto difensivo: “Quest’anno sapevamo che avemmo giocato con la difesa a tre, e adesso, dopo una sola partita, non possiamo subito richiede la difesa a 4. E’ vero che contro il PArma ci sono state molte pecche a livello tattico, ma i protagonisti della difesa non hanno fatto certo la loro miglior prestazione: si vedeva che non erano al 100%. I padroni di casa erano moto piu brillanti. Quindi, prima lavorare sugli interpreti poi sui concetti. Con Friburgo e Montpellier, ho visto una squadra che verticalizza molto. Sabato, invece, ne abbiamo fatte poche. Chi dice che Palladino non stia facendo un lavoro a lungo termine, lavorando tanto più su forza e corsa aerobica? Penso che, invece una squadra di medio-bassa classifica puntano a fare una preparazione per essere pronti sin da subito per mettere i primi puniti in cascina sin dalla prima giornata”.
“Al centrocampo della Fiorentina manca qualità, servono rinforzi immediatamente”
Ha poi concluso: “Se preferisco acquistare un centrocampista o un difensore? Per il momento che sta passando la Fiorentina, e per le lacune nei due reparti, sarebbe come scegliere chi si preferisce tra il babbo e la mamma. E’ vero che in difesa siamo corti numericamente, ma a centrocampo manca la qualità. Per questo investirei tutto su un centrocampista di livello”.