Il punto sul mercato: Vlahovic poco lusingato dall'addio a gennaio ma vale lo stesso per la Fiorentina? Amrabat sfoglia la margherita delle pretendenti

Tutto o quasi ruota intorno a Dusan Vlahovic a questo punto, per il futuro soprattutto ma potenzialmente anche per il presente: perché se da un lato il serbo ha più interesse ad avvicinarsi alla scadenza e ha comunque poca voglia di cambiare maglia a metà stagione, dall'altro c'è la Fiorentina che vorrebbe risolvere il caso, incassando il più possibile. E il fatto che la dirigenza tutto sommato non veda di mal occhio un'operazione anche nell'immediato non è un mistero.

L'Arsenal continua a premere e a corteggiare Vlahovic che come noto, non vede nei Gunners una soluzione ideale. La differenza in ottica viola è che qualora dovesse mai consumarsi un addio a gennaio, la società si farebbe trovare più che preparata, rispetto al recente passato: il numero 1 della lista è Julian Alvarez ma su questo gli ostacoli da superare per convincere l'attaccante sono simili a quelli che ha di fronte l'Arsenal.

In uscita invece senza troppe discussioni c'è Sofyan Amrabat, per altro seconda linea anche nel suo Marocco in Coppa d'Africa: le pretendenti non mancano ma il centrocampista ha comunque delle pretese. Per questo la soluzione Cagliari, a lottare per la salvezza, non lo stuzzica. Diverso sarebbe il discorso per il Torino anche se Juric ha smentito... e attenzione anche a Milan e Bologna che potrebbero interessare maggiormente al giocatore. La formula iniziale sarà quasi certamente il prestito, con diritto o obbligo di riscatto.