Cecconi: "Non mi piace il calcio difensivo visto lunedì, la Fiorentina dovrebbe dominare il gioco. Vice-Kean? Non può che essere Beltran"
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Luca Cecconi, ex giocatore della Fiorentina e del Como, ha commentato la partita di domani al PentaSport tra due delle squadre dove ha giocato.
“Seguo sempre la Fiorentina quando posso. All'inizio, ho visto delle difficoltà dovute al nuovo percorso con un allenatore nuovo e dei giocatori appena acquistati, differenti dal passato: dopo il periodo di assestamento la Fiorentina ha trovato ottimi risultati, e anche quando perdeva mi sembrava giocasse bene, come a Bologna. Queste ultime due partite con l'Inter hanno visto un calcio più difensivo per i viola, che giocavano in ripartenza: è andata bene la prima volta, meno bene la seconda”
“Non so se la scelta del modulo è stata legata solo alle due partite contro l'Inter, io sono per una via di mezzo tra Italiano e Palladino: eccessivo il voler sempre recuperare il pallone davanti, prendendo molti contropiedi che lasciavano la difesa scoperta, ma credo sia giusto affrontare ogni partita con lo stesso modulo e provare a dominare il gioco, per questo non apprezzo questo atteggiamento difensivo. Se hai delle ambizioni, devi giocare un calcio offensivo, e se perdi una partita pazienza"
“Il Como è una squadra che mi preoccupa, perché in questo momento è la squadra peggiore da affrontare: è una neopromossa di una città non troppo grande, che si presta a non avere tutte le motivazioni che può darti una partita contro una big, ma giocano bene e hanno un bel calcio e sanno metterlo in pratica. Contro la Juventus giocavano bene, poi Fabregas a mio parere ha voluto fare troppe sostituzioni tutte insieme e il gruppo si è disunito: con 5 sostituzioni si rischia spesso e volentieri di sbagliare, si cerca la mossa giusta ad ogni costo peccando un po' di protagonismo”
“Al posto di Kean, domani vedo solo Beltran: Zaniolo potrebbe essere uno che può fare l'attaccante, ma non è il suo ruolo e farlo per 90 minuti potrebbe essere un problema. Gli infortuni ne hanno limitato le capacità, si vede che non ha ancora quello sprint di qualche anno fa, ma è giovane ed appena ritroverà minuti probabilmente ritroverà le sue qualità fisiche. I mezzi ce l'ha, speriamo nella sua testa…”