Intercettazioni, Juventus nei guai per la "Gestione Paratici"

Dal maggio 2021 la Procura di Torino indaga attraverso la Guardia di Finanza e ha perquisito le sedi della Juventus di Torino e Milano. L'indagine ruota attorno a finanziamenti illeciti: nel fascicolo si legge "(...) falsificazione dei propri documenti contabili o amministrativi ovvero mediante qualsiasi altra attività illecita o elusiva, tenta di ottenere od ottenga l’iscrizione a una competizione cui non avrebbe potuto essere ammessa sulla base delle disposizioni vigenti".
I protagonisti dell'indagine sono Paratici e i dirigenti della Juventus. Tra le intercettazioni saltano all'attenzione alcune frasi: "Fa’ le plusvalenze", "Gli ammortamenti e tutta la m…. che sta sotto che non si può dire", "Hanno chiesto di fa’ le plusvalenze", "Che almeno Fabio, dovevi fa’ le plusvalenze e facevi le plusvalenze". Il tutto rientrerebbe in quella che nel decreto di perquisizione viene definita "Gestione Paratici" e, secondo il PM, Agnelli sapeva tutto ciò. La Juve risponde con un ricorso per "pianificazione preventiva".
Le conseguenze legali per la Juventus, qualora questo venisse confermato, vanno da ammenda e diffida a punti di penalizzazione o esclusione dal campionato alla società.