Ma Barak era mentalmente pronto ed era già stato preallertato
Giacomo Bonaventura ci ha provato fino all'ultimo. Il centrocampista della Fiorentina ha fatto il riscaldamento con il resto della squadra ma è stato costretto ad alzare bandiera bianca.
Non è stato però propriamente il classico fulmine a ciel sereno; Barak, che poi è stato inserito al suo posto, era già stato preallertato ed era mentalmente preparato per questo match, così come ha detto chiaramente nel dopogara il calciatore ceco.
Questo perché Bonaventura si portava dietro questo fastidio al costato da diverse ore e tutti, all'interno della squadra, erano consapevoli che avrebbe potuto dare forfait.
Non è stato però propriamente il classico fulmine a ciel sereno; Barak, che poi è stato inserito al suo posto, era già stato preallertato ed era mentalmente preparato per questo match, così come ha detto chiaramente nel dopogara il calciatore ceco.
Questo perché Bonaventura si portava dietro questo fastidio al costato da diverse ore e tutti, all'interno della squadra, erano consapevoli che avrebbe potuto dare forfait.
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