Monti: "L'odio per Italiano è onestamente inspiegabile. Il gruppo è la vera forza della Fiorentina. Gudmundsson è tra i 3 migliori giocatori in Italia"
Lo speaker radiofonico e noto tifoso della Fiorentina Gianfranco Monti ha parlato al PentaSport di Radio Bruno riguardo alla forza della Fiorentina ed al suo ex allenatore, Italiano.
“L'astio per Italiano è onestamente inspiegabile. Mi hanno detto “Finalmente si incontra il Bologna”: e chi se ne frega? Domani si va a Bologna e voglio portare a casa il risultato indipendentemente dall'allenatore, che mi piaceva, ma ora il mio allenatore è Palladino e degli altri non mi interessa. La partita di domani sarà molto complicata, il Bologna è un'ottima squadra ma la Fiorentina ha le sue forze e deve arrivare carica alla partita".
“Chi mi sta sorprendendo di più è il gruppo in toto, è questa la vera forza della Fiorentina. Ci sono 5 o 6 giocatori veramente forti, ma anche gli altri che non sono a livello rendono al massimo perché sono inseriti alla grande nel contesto. Sottil? Sta finalmente facendo il suo, non è diventato un fenomeno, a me è sempre piaciuto e quando il tifoso si arrabbia con lui è perché si aspetta molto di più. Ora infatti sta giocando bene e deve continuare su questa linea: era incredibile vederlo così indietro, senza fare il salto di qualità, che è nelle sue corde”
“Senza nulla togliere a Terracciano, vorrei iniziare a vedere Martinelli, che con de Gea so che ha un bellissimo rapporto. Se Quarta va via a me dispiace da morire: è un giocatore importante e ci serve: gioca a centrocampo e fa gli errori, perché non è il suo ruolo, ma ci gioca comunque, perché ha ben chiaro il suo ruolo all'interno della rosa. Ma chi ha voglia di andare a giocare è giusto che vada”.
“Gudmundsson spero parta titolare, per me è un fenomeno, fa la differenza. Gilardino mi diceva giustamente che sta tra i primi 3 d'Italia: mi piacerebbe vederlo accanto a Beltran, dietro a Kean, per me è importante mettere in campo la qualità”.