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L'ex allenatore della Fiorentina Beppe Iachini ha parlato a Radio Bruno Toscana: “Per qualsiasi allenatore è importante avere un giocatore come Arthur, cioè uno che detta i ritmi e verticalizza. A Verona avevo proprio Italiano in quel ruolo, ma in generale ho sempre avuto registi con quelle caratteristiche che ritengo fondamentali. La Fiorentina si è rinforzata parecchio a livello di rosa, Commisso ha fatto degli investimenti importanti sia sulla squadra che con il Viola Park”.

E poi: “Duncan lo feci prendere io, perché l'avevo avuto al Sassuolo e ci serviva un giocatore mancino che sapesse fare un po' tutti i ruoli del centrocampo. E' un ragazzo molto sensibile che ha bisogno di sentire la fiducia dell'ambiente, probabilmente in questo periodo la sta avvertendo e i risultati si vedono. Ma sulle sue qualità non ho mai avuto dubbi”.

Infine: “Poter lavorare a lungo con lo stesso gruppo, aggiungendo dei rinforzi di anno in anno, sicuramente è molto importante. Italiano ha vissuto partite belle e altre meno belle e così è cresciuto, cambiando modulo in corsa e inventando soluzioni come quella di proiettare Martinez Quarta sul fronte offensivo”. 

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