Sottil: "In Inghilterra si lavora meglio rispetto a Firenze, fa più fresco. Troppi infortuni in questi anni ma ora si vedrà il vero Riccardo"
Parso uno dei più in forma nelle prime uscite viola, Riccardo Sottil al media ufficiale della Fiorentina ha fatto un po' il bilancio anche della tournée inglese:
"Il ritiro procede bene perché si lavora alla grande, qua in Inghilterra si sta un po' meglio che a Firenze dal punto di vista climatico, è più fresco. Queste condizioni ci aiutano, sono migliori rispetto all'Italia. Palladino si è presentato molto bene, lo conoscevo già per il lavoro che ha fatto a Monza. Ci ha già dato i suoi primi concetti e ideologie di lavoro e noi stiamo cercando di apprenderli il più velocemente possibile.
Se sarà il mio anno? Ho trovato qualche ostacolo di troppo in questi anni ma non potevo farci nulla. Ho avuto difficoltà e infortuni che mi sono portato dietro in queste stagioni, con degli strascichi anche l'anno scorso. Serve un po’ di tempo quando hai questi infortuni per tornare quello che sei. Sono contento perché già a fine campionato mi sentivo il vero Riccardo.
Gli arrivi dal mercato? Sono tutti ottimi calciatori, entrati subito in sintonia col gruppo e sono sicuro che ci daranno una grande mano. Kean e Andrea li conoscevo già, contro Pongracic ci avevo giocato quando era a Lecce. Si sono ambientati molto bene”.