Jeda: "Colpani è un buon giocatore, deve solo acquisire personalità. Zaniolo? Pensavo che Bergamo fosse perfetta per lui, e invece..."
Quest'oggi l'ex attaccante di Lecce e Cagliari Jeda, durante un collegamento con Lady Radio, ha avuto modo di parlare di alcuni singoli della Fiorentina di Raffaele Palladino. Queste le sue dichiarazioni:
“Colpani è un ottimo giocatore, che ha la fortuna di avere, alla Fiorentina, lo stesso allenatore che lo ha fatto sbocciare a Monza: Palladino lo conosce meglio di chiunque. Secondo me è giovane e quindi è possibile che accusi il cambio di obiettivi: giocare in una squadra che lotta per salvarsi è diverso dal farlo in una che lotta per obiettivi europei. Queste secondo me sono cose che vanno considerate nella valutazione del giocatore, credo che lui sia un giocatore che in prospettiva può migliorare tanto sopratutto dal punto di vista della personalità”.
"Giocare alla Fiorentina non è come giocare nel Monza: serve personalità"
Ha anche aggiunto: "In lui va migliorata solo questa cosa qui, il talento non gli manca assolutamente. Quando giochi nella Fiorentina, con lo stadio pieno ed obiettivi diversi da quelli passati, con tutto il rispetto del mondo non è come giocare nel Monza. Questa è forse l'unica cosa in cui devi migliorare. Quando hai un progetto come quello che ha in mente la Fiorentina, secondo me devi avere fiducia nel tuo allenatore e dargli l'obiettivo di migliorare i giocatori che hai all'interno della tua rosa. Non si può cambiare tutto al primo momento buio della stagione".
“Zaniolo deve diventare uomo vero”
Ha poi concluso parlando di Nicolò Zaniolo: “Pensavo che l'Atalanta fosse il posto perfetto per lui, sia come calciatore che come uomo, ma cosi non è stato. Io sono convinto che sono gli uomini a diventare calciatori e non i calciatori a diventare uomini. E sono convinto che Zaniolo abbia bisogno di diventare uomo vero. Zaniolo ha tanto talento, una preziosa risorsa per un calciatore ma bisogna che cambi anche il suo modo di fare: deve migliorare per tornare a fare la differenza”.
