La Fiorentina ha trovato la sua identità nelle idee e nel gioco: Palladino voleva questo dalla squadra, con il Lecce serve la riprova
Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato più volte in questi giorni dei suoi primi mesi in viola, raccontando in che modo sta facendo evolvere la sua squadra facendogli assimilare i suoi principi di gioco. Un lavoro fatto sulla costruzione di un’identità precisa, che si sta formando via via di partita in partita.
“Ci sono aspetti su cui migliorare e stiamo lavorando per questo, all'inizio non è stato semplice trovare l'identità di squadra e ora siamo sulla strada giusta” ha dichiarato in una recente intervista.
Un’unica identità di squadra
Uno spunto importante, che fa capire sicuramente quanto l’allenatore gigliato abbia lavorando e stia lavorando ancora per far sì che i suoi giocatori possano specchiarsi in un’unica identità di squadra. Un po’ come aveva fatto al primo anno al Monza, inculcando ai suoi uomini idee e concetti di gioco fin dal primo giorno appena subentrando panchina e arrivando ad ottenere importanti risultati e una bella classifica.
Una nuova Fiorentina chiamata alla riprova
La Fiorentina sta dimostrando una nuova verve, un nuovo approccio alle partite e un atteggiamento inedito rispetto alle prime uscite. Oggi con il Lecce sarà una prova del nove per dare continuità alle idee e al gioco, ma soprattutto all’identità di squadra del quale ha parlato lo stesso Palladino. Ed è quella che servirà per tutto il prosieguo della stagione a seconda delle avversarie in campo. La Fiorentina di questo nuovo ciclo ha iniziato ad ingranare. Adesso saranno necessarie continuità e concretezza per proseguire il cammino.