La partita più delicata per Gudmundsson: L'attaccante spera di risolvere anche questa. La condanna richiesta dall'accusa e balla anche un risarcimento economico
Dopo aver risolto la partita contro il Milan, l'attaccante della Fiorentina, Albert Guðmundsson, spera di risolverne un'altra, più personale, definitivamente. Ovviamente ci stiamo riferendo al processo a suo carico in Islanda per cattiva condotta sessuale.
I fatti
La sentenza è prevista per giovedì come abbiamo già scritto negli scorsi giorni. Il caso lo vede contrapposto ad una donna sulla trentina come età e i fatti in questione fanno riferimento ad un episodio accaduto nell'estate del 2023.
La richiesta del PM
L'udienza principale del caso si è svolta a settembre scorso e al termine di quest il PM ha richiesto per il giocatore la condanna, il pagamento delle spese processuali e anche un risarcimento di tre milioni di corone islandesi, pari a circa 20 mila euro. Per questo tipo di reato rischia fino a un massimo di 16 anni di carcere, in base alle leggi dell'isola del nord Europa.
“Sono innocente”
Guðmundsson dal canto suo si è sempre proclamato innocente, sia in aula che davanti ai giornalisti e ha negato di aver utilizzato qualsiasi forma di coercizione nei confronti della donna.