Albertosi: "Fosse per me Vlahovic resterebbe in panchina, non c'è nessun vincitore in questa vicenda"

L'ex portiere Enrico Albertosi, ex di Fiorentina e Cagliari, ha commentato quella che potrà essere la gara tra i viola e i rossoblù in programma domenica e i temi caldi nell'ambiente gigliato, come il 'caso' Vlahovic: "I viola hanno perso 3 delle ultime 4 gare, sintomo che qualcosa che non va c'è. Per il Cagliari domenica sarà la gara più delicata, in quanto la Fiorentina vorrà riscattarsi. Tornando ai viola, a Venezia ho notato una squadra nervosa e che ha giocato male, addirittura quasi inesistente nel primo tempo. La Fiorentina oggi è una buona squadra, ma non abbastanza per arrivare in zona coppe e conquistare un pass europeo".
E su Commisso e il 'caso' Vlahovic aggiunge: "Commisso ha fatto benissimo. Fossi nella Fiorentina lo terrei in panchina fino al mercato. Gli hanno offerto un ingaggio che la Viola non ha mai pagato a nessuno, doveva accettare al volo. Oggi però i calciatori sono in mano ai procuratori, che sono di una esosità incredibile e vogliono guadagnare il più possibile e manovrano i loro giocatori come burattini. I giocatori di oggi non hanno personalità. Si fanno imporre dagli altri le scelte. Se io giocassi adesso, non mi farei trascinare in queste cose. Questo tormentone non fa bene a nessuno. Non c'è nessun vincitore ed escono tutti sconfitti in queste vicenda. Vlahovic andrà via sicuramente, non ho dubbi e secondo me alla Juve".
E alla domanda se Vlahovic è un campione risponde: "Vlahovic ha fatto la differenza solo 6 mesi nel girone di ritorno della scorsa stagione, perciò ci andrei cauto. Quest'anno ha fatto 4 gol in 8 partite, ma 3 su rigore..."