Pioli: "Vedere i tifosi prima della partita mi carica. In Italia non abbiamo cultura sportiva per andare allo stadio con serenità".
L'allenatore della Fiorentina, Stefano Pioli è intervenuto alla festa dei 30 anni di Repubblica: "Sono un passista, faccio fatica in salita ma tengo il passo in bici. Mi piace la squadra giovane, tanti hanno già dimostrato di avere grande professionalità e classe. Si lavora con la voglia di portarli al massimo possibile". Ed ha aggiunto: "In Italia, nel calcio, non abbiamo la cultura sportiva per andare allo stadio con serenità, si può migliorare molto portando esempi positivi noi addetti ai lavori ma anhe la società stessa". E ha continuato: "Vedere i tifosi che nel tragitto casa-stadio ci aspettano e ci tifano, mi dà entusiasmo. Il calcio è bello perchè ognuno ha la sua opinione, credo che veniamo giudicati sempre da un risultato positivo o negativo, ma non mi cambiano a me. Mi piace vedere la serenità e l'obbiettività nelle persone". E su Chiesa: "Calcia di destro e di sinistro e sta lavorando per arrivare al top. Un allenatore può influire sulla crescita di un giocatore". Ed ha concluso: "Per una sorpresa a mia moglie la porterei a Ponte Vecchio, vivevamo in Via Gucciardini e quello rappresenta un posto importante per noi".