Il ritratto di Comuzzo, il difensore viola che voleva fare il portiere. La dolorosa perdita della madre e il calcio come salvagente. Adesso vuole vincere a Firenze
E' l'uomo copertina di questa Fiorentina. Sotto i riflettori, inevitabilmente. Le prestazioni di Pietro Comuzzo, centrale difensivo classe 2005 lanciato da Palladino quest'anno come titolare, parlano per lui. La squadra viola potrebbe aver sfornato un altro talento dalle sue giovanili. L'inizio, sicuramente, è più che promettente.
Mai avuto un piano B… Ma all'inizio voleva fare il portiere
E così Cronache di Spogliatoio lo racconta in una veste inedita, tra campo e vita privata di un ragazzo come tanti. Di un ragazzo che non ha mai avuto un piano B: ha sempre pensato solo a sfondare nel calcio ed è proprio per questo probabilmente che ci è riuscito. Inizialmente, però, il difensore non era il suo ruolo preferito. Voleva fare il portiere e seguire così le orme del padre, ma dopo pochi anni si è tolto i guanti per avanzare in difesa.
Dal gemello al coinquilino viola. Lo sport? Una roba di famiglia
Pietro ha un gemello, Francesco, a cui è molto legato. Gli inzi nel Tricesimo, poi Udinese, Pordenone e infine alla Fiorentina. Un anno insieme a Firenze, poi le strade si sono divise. Oggi Francesco gioca in Eccellenza. Oggi Pietro vive con Lorenzo Romani, suo coetaneo e difensore della Primavera viola. Ma la passione per lo sport c'è da sempre e l'ha ereditata dalla sua famiglia: dalla Formula 1 al tennis, ma anche ciclismo e NBA. È un super appassionato di freccette e segue ogni gara. Nel weekend, quando non gioca, non si perde un evento sportivo.
La dolorosa perdita della madre e il calcio come salvagente
La vita non è stata tutta rose e fiori per Comuzzo, che ha dovuto convivere con la morte della madre, scomparsa nel febbraio 2023. Il calcio, a tal proposito, è stato salvifico e ha rappresentato una valvola di sfogo, un qualcosa che gli dava la possibilità di staccare la testa. E ogni volta che raggiunge un nuovo traguardo lo dedica alla madre, che è sempre stata al fianco di Pietro nel percorso che lo ha portato fino a Firenze.
Traguardi e sogni
E infine ci sono i sogni per il futuro. Comuzzo vuole vincere un trofeo con la Fiorentina, a cui è molto legato e che per lui rappresenta una seconda famiglia. E poi, ovviamente, sullo sfondo c'è la Nazionale maggiore. Un passo alla volta… Questo, un bel ritratto del difensore viola disegnato da Cronache di Spogliatoio.