La Procura Federale avvia un'indagine dopo l'esultanza di Mancini nel post derby. Nel mirino anche cori razzisti contro Lukaku e Guendouzi
Si continua ancora a parlare di Roma-Lazio dopo il derby vinto di misura dalla squadra di De Rossi sabato scorso grazie al gol di Mancini. Sotto la lente di ingrandimento del Giudice Sportivo sono finiti alcuni comportamenti dei tifosi e dei calciatori. Su quanto successo sugli spalti, iniziamo col supplemento di indagine chiesto dal Giudice Sportivo alla Procura Federale in merito ai cori di discriminazione razziale e religiosa intonati durante il derby fra Roma e Lazio allo stadio Olimpico.
Il comunicato
"Il Giudice sportivo, con riferimento ai cori di discriminazione razziale e religiosa, intonati dalle tifoserie delle società Roma e Lazio sia prima che durante la gara, riportati dettagliatamente nel medesimo rapporto della Procura Federale a partire dalle ore 16.44 del giorno della gara, assumono rilevanza, per dimensione e percezione segnalate dai rappresentanti della stessa Procura, i seguenti eventi intervenuti durante la gara:
- cori tifoseria Lazio (“Curva nord centrale”) di discriminazione razziale verso calciatore Soc. Roma Lukaku (1° e 28° min. primo tempo e 51° min. secondo tempo);
- coro tifoseria Lazio (“Curva nord – Distinti nord ovest+est”) di discriminazione razziale (di matrice religiosa) verso tifoseria avversaria (35° primo tempo);
- coro tifoseria Roma (“Curva sud centrale e laterale”) di discriminazione razziale verso calciatore della Soc. Lazio Guendouzi (22° secondo tempo).
Per le suddette manifestazioni, che non hanno comportato peraltro annuncio sonoro o interruzione della gara, si rende necessario apposito supplemento istruttorio da parte della Procura Federale, acquisendo in ogni caso una relazione dei responsabili dell’ordine pubblico".
Nel mirino l'esultanza di Mancini sotto la Curva Sud
E poi c'è quanto riguarda Gianluca Mancini, protagonista anche al triplice fischio, quando ha esultato sotto la curva dei tifosi romanisti sventolando una bandiera biancoceleste con al centro un topo. All'interno del dispositivo del Giudice Sportivo si legge anche un passaggio che benchè senza riferimenti diretti punta il dito sull'esultanza del calciatore sotto la curva Sud. La Procura Federale ha avviato un'indagine in merito, con l'apertura del fascicolo che è già stata notificata nelle scorse ore al difensore della Roma.