Bertoni: "Italiano non deve cambiare stile di gioco e mentalità e non deve snaturarsi. Beltran? Il suo riferimento deve essere Lautaro. Quarta non lo devono togliere mai"
Quattro stagioni passate alla Fiorentina e due al Napoli, due squadre che resteranno sempre nel cuore di Daniel Bertoni, grande attaccante argentino che in Italia ha passato una bella fetta della sua carriera da calciatore.
“Italiano non deve snaturarsi”
“Credo che Italiano non debba mai snaturarsi o abbandonare la sua filosofia - sono le parole pronunciate da Bertoni a La Gazzetta dello Sport - Dovrebbe tornare a un gioco più offensivo. A me piace dire “in Brasile samba e in Argentina tango”.Vuol dire che ognuno deve fare ciò che gli appartiene. Secondo me Italiano non deve cambiare troppo il proprio stile di gioco e mentalità, se alla lunga vuole raggiungere risultati e obiettivi. Certo, pesano tanto pure le assenze, come quella di Nico Gonzalez, fermato dalla lesione e non ancora recuperato pienamente”.
“Baltran aveva solo bisogno di tempo”
Su Beltran: “E' cresciuto tanto e può farlo ancora. Farà molto bene. Aveva solo bisogno di tempo per ambientarsi e capire come giocare nel calcio italiano. Il suo punto di riferimento deve essere Lautaro Martinez con l’obiettivo di arrivare il più vicino possibile ai livelli dell’attaccante dell’Inter. Anche Lautaro ha faticato all’inizio e poi è diventato un pilastro”.
“Martinez Quarta non lo devono togliere mai”
Questo è l'anno dell'esplosione di Martinez Quarta: “E' fortissimo e può cambiare le partite come un attaccante, in ogni momento. Ho sempre creduto in questo giocatore e non sono stupito dalla sua esplosione, però è importante che abbia la fiducia costante dell’allenatore ed essere sempre titolare. Italiano non lo deve togliere mai”.