Un furto colossale e un danno che nessuno potrà mai ripagarci

Ogni 17 febbraio c'è chi puntualmente ci ricorda un episodio doloroso che è difficile se non impossibile da seppellire nella memoria. Dodici anni fa, la Fiorentina era impegnata in Champions League nella trasferta di Monaco di Baviera, contro il Bayern.

All'89' il risultato di quella gara era ancora di 1-1. Tutto questo fino a quando Klose mise di testa la palla in fondo al sacco. Peccato però che fosse in fuorigioco, ma non di pochi centimetri o millimetri, bensì di due metri. Nello stupore generale il guardalinee non alzò la bandierina e l'arbitro Ovrebo convalidò la rete.

Una rete che purtroppo è costata carissimo alla Fiorentina, perché al ritorno arrivò una vittoria sì, per 3-2, ma fu un successo amaro perché arrivò l'eliminazione, immeritata, dei viola dalla competizione agli ottavi di finale.

Un furto, impossibile definirlo in altro modo, e anche un danno che nessuno potrà mai ripagarci, né ora, né mai.