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Arthur Cabral, attaccante della Fiorentina, ha parlato alla vigilia del match di Conference League con il Lech Poznan, esponendo anche altri temi:

"Abbiamo giocato tante partite ad aprile e speriamo che anche nel prossimo mese sia così. Jovic sa di essere un grande giocatore e quando servirà il suo apporto si dimostrerà all'altezza".




Sul suo percorso: "Dopo un anno e tre mesi ora mi sento più ambientato. Conosco le idee dell'allenatire e come giocano i miei compagni. Ad oggi sono cresciuto tanto rispetto a quando sono arrivato ma ho ancora voglia di crescere".

Sul rigore con l'Atalanta: "Quello di Nico è stato un bel gesto, ma c'era da fare gol. L'ho ringraziato subito perché ha capito la situazione e creduto in me. Si vede che c'è fiducia fra tutti noi".

Cabral: "Domani non scenderemo in campo pensando di aver già vinto: il Lech ci crede ancora. Gol? Se non riesco a segnare, voglio aiutare la squadra in qualunque modo"
L'attaccante della Fiorentina, Arthur Cabral, ha parlato alla vigilia della sfida di Conference League contro il Lech Po...






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