Malusci a FN: “Da Italiano mi aspetto delle novità nelle situazioni di gioco, le squadre avversarie ormai lo hanno studiato. Sto organizzando un evento per poter chiudere la mia avventura calcistica con la maglia viola”
Il desiderio di chiudere l’avventura da giocatore con la maglia viola addosso. Per il prossimo 21 giugno l’ex difensore viola Alberto Malusci, in occasione della festa dei suoi 50 anni, organizzerà una partita di beneficenza allo stadio di Sesto Fiorentino che rappresenterà anche il suo saluto al calcio. Nel prosieguo dell’intervista a Fiorentinanews l’ex giocatore della Fiorentina presenta questo importante evento, non prima però di averci illustrato il suo parere sull’operato del tecnico gigliato Vincenzo Italiano nella stagione appena trascorsa e in vista della prossima.
Italiano sembra vicinissimo al rinnovo con il club viola. Che ti aspetti da lui per la stagione che verrà sotto il profilo tecnico e tattico?
“Il rinnovo di Italiano conferma i risultati importanti che ha ottenuto al primo anno. La Fiorentina è in Conference League, ed è chiaro che se facevi risultato nelle partite contro quelle squadre in medio bassa classifica adesso parlavamo di un'Europa diversa. Però il fatto di riassaporare l'Europa ci deve far essere contenti e soddisfatti dell'annata. Italiano ha dato tanto a squadra. E con lui tutti quanti i giocatori, perché ha coinvolto tutti. C’è stato un bel connubio tra loro e l’allenatore. È chiaro che il prossimo anno con degli acquisti mirati e di qualità dobbiamo alzare un po' l'asticella e fare meglio di questa stagione conclusa da poco. Non sarà facile, però sono convinto che se lavori bene sul mercato farai molto bene. Da Italiano il prossimo anno mi aspetto, sotto l'aspetto tecnico, sicuramente dei cambiamenti non nel modulo ma nelle situazioni di gioco che verranno a crearsi perché le squadre avversarie ti hanno studiato e ti conoscono. Dovrà quindi essere bravo nel fare un gioco diverso da quello che può aver fatto quest'anno”.
Ci racconta come festeggerà i suoi prossimi 50 anni e come si svolgerà l’iniziativa collegata?
“Io ho avuto la fortuna di debuttare presto nella squadra del mio cuore, ovvero la Fiorentina. Avrei voluto concludere la carriera con la maglia viola e mi sarebbe piaciuto tantissimo fare l'addio al calcio così. Questo non è stato possibile per tanti motivi, perché il calcio dà e toglie. A me ha dato tanto, sono contento e orgoglioso di quello della carriera che ho fatto. Strada facendo ho conosciuto delle persone straordinarie che alla Sport Media Group e alla Sport Manager Group ho instaurato un rapporto mi hanno concesso questa partita del cuore, che sarà una partita benefica. Il ricavato sarà devoluto all'Associazione Niccolò Galli e all'ATT, e credo che già questo rappresenti una grande iniziativa. Questo evento mi permetterebbe di arrivare a una meta importante come i cinquant'anni e poi fare quello che avrei voluto fare magari quindici anni fa, ovvero l'addio al calcio. Non sarà un addio perché ho smesso da tanto tempo, però sarà un modo per salutare il popolo viola e i miei ex compagni che hanno aderito a questa manifestazione. Mi auguro che possano venire tutti, ne ho invitati tanti e la maggior parte di loro hanno detto che ci saranno. Sarà un bell'evento all'insegna della beneficenza e all'insegna dei cinquant'anni di Alberto Malusci, innamoratissimo di Firenze e della Fiorentina. Aspetto tutti allo stadio di Sesto Fiorentino il 21 giugno”.
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