Quello strano (e infruttuoso) asse di mercato con l'Udinese

Un mese e passa su Alex Meret, prima di mollarlo di fronte alla super offerta del Napoli, quindi il pressing su Rodrigo De Paul, che voleva lasciare Udine, proseguito fino ad estate inoltrata, e in precedenza anche una certa insistenza su Kevin Lasagna: nello scorso mercato per la Fiorentina poteva materializzarsi un vero e proprio asse di mercato con l'Udinese dell'ex ds Pradè. In realtà poi di questi tre colpi non se n'è concretizzato neanche uno, ma le piste erano più che avviate; quella del giovane portiere sfumata come su detto, sul fantasista argentino si impose invece la voglia di trattenerlo da parte di Pozzo mentre l'attaccante, neo azzurro, è rimasto volentieri alla Dacia Arena, dove l'anno scorso ha segnato 12 reti in campionato. Ben tre elementi di una stessa squadra che l'anno scorso ha rischiato grosso la retrocessione (anche se Meret in realtà era in prestito alla Spal): un bacino particolare dove andare a pescare dunque, anche se in realtà, e la Fiorentina lo testò già con Gonzalo e Borja Valero, il talento talvolta spunta fuori anche da luoghi impensabili. Fatto sta che poi nessuno dei tre è arrivato a Firenze.