Un'offerta importante che non tutti avrebbero rifiutato: I meriti di Commisso... e quelli di Comuzzo. Una Fiorentina più forte di quella precedente
Un mercato buono, che sarebbe stato ancora migliore se fosse arrivata l’alternativa a Kean, l’unica vera grande lacuna di questa sessione invernale.
Problemi colmati a centrocampo
La Fiorentina ha colmato i problemi a centrocampo, almeno sulla carta, con operazioni importanti e con inserimento di giovani, dando a Palladino cinque giocatori per tre ruoli e diverse alternative in ogni zona in mezzo al campo.
La difesa
Dietro Pablo Marì può essere un innesto importante, assieme al ritrovato Pongracic, a Ranieri e ad un Comuzzo che è rimasto. A proposito, oltre ai meriti del ragazzo che non ha mai forzato la mano per andarsene (parlando spesso con Palladino in questi giorni e lasciandosi convincere e suggerire bene), meriti anche per Commisso che ha detto no ad un'offerta importante che non tutti avrebbero rifiutato (anzi). Segno che ancora gli obiettivi ci sono, che si crede e si pensa che questa stagione possa riservare delle sorprese. Poi a giugno si vedrà.
Manca l'alternativa a Kean, ma…
Davanti, come dicevamo, manca l’alternativa a Kean ma ci sono alternative in ogni ruolo con la Fiorentina che rinunciando anche a Sottil ha deciso di cambiare modo di giocare, escludendo gli esterni. Giusto così, con uno Zaniolo in più sul quale comunque tutti confidano molto. Palladino per primo.
Gli addii
Non ci sono rimpianti per gli addii di Biraghi, Ikone e nemmeno per Sottil, da molti anni a Firenze raramente determinante e poco costante. Anche per lui era arrivato forse il momento di cambiare aria, quando è arrivato il Milan non ci ha pensato giustamente due volte. Infine Kayode, per lui dispiace un po’ di più ma evidentemente le valutazioni tecniche erano diverse dalle nostre.
Palladino accontentato
Chiusura: questa Fiorentina è più forte di quella precedente, con l’arrivo di tre calciatori veri e di valore e la permanenza di Comuzzo. Palladino, adesso, è stato accontentato quasi in tutto e coinvolto in ogni operazione. L’obiettivo vero non può che essere il ritorno in Europa League e va centrato. Questa Fiorentina ha tutto adesso per giocarsela con le dirette concorrenti e approfittare di qualche big che continua a zoppicare. Gudmundsson, Zaniolo, Kean, se gireranno tutti e tre assieme ci sarà da divertirsi.